In che modo la psicoattività dei cannabinoidi differisce tra i consumatori cronici e quelli ingenui?
In che modo la psicoattività dei cannabinoidi differisce tra i consumatori cronici e quelli ingenui? I consumatori cronici sviluppano una tolleranza ai cannabinoidi, portando nel tempo a una risposta psicoattiva ridotta. Al contrario, i consumatori ingenui (quelli con poca esposizione precedente) in genere sperimentano effetti psicoattivi più forti e più intensi a causa dell'ingenuità del loro sistema endocannabinoide. L’esposizione cronica provoca anche una sottoregolazione dei recettori e cambiamenti nei livelli dei neurotrasmettitori, che possono portare a tempi di recupero più lunghi o ad una maggiore sensibilità a determinati effetti. Inoltre, i consumatori cronici potrebbero aver bisogno di dosi più elevate per sperimentare gli stessi effetti psicoattivi dei consumatori ingenui. Pertanto, l'esperienza psicoattiva differisce notevolmente tra gli utenti cronici e quelli ingenui a causa della tolleranza e della sensibilizzazione.