I cannabinoidi psicoattivi possono influenzare l’appetito e il desiderio di cibo?
I cannabinoidi psicoattivi possono influenzare l’appetito e il desiderio di cibo? Sì, i cannabinoidi psicoattivi, in particolare il THC, sono noti per influenzare l'appetito e aumentare il desiderio di cibo, un fenomeno comunemente chiamato "fame chimica". Il THC si lega ai recettori CB1 nel cervello, che colpiscono l'ipotalamo, l'area responsabile della regolazione della fame e della sazietà. Ciò porta ad un aumento dell’assunzione di cibo e può migliorare l’esperienza sensoriale del mangiare. Sebbene il CBD non abbia gli stessi effetti di stimolazione dell'appetito, la sua presenza può modulare l'impatto del THC, portando potenzialmente a un'esperienza più equilibrata. Gli effetti di aumento dell'appetito del THC sono uno dei motivi per cui viene utilizzato a scopo terapeutico per condizioni come la cachessia o l'anoressia.