I cannabinoidi psicoattivi possono interagire con i farmaci da prescrizione?
I cannabinoidi psicoattivi possono interagire con i farmaci da prescrizione? Sì, i cannabinoidi psicoattivi possono interagire con i farmaci soggetti a prescrizione, alterandone potenzialmente l’efficacia o causando effetti collaterali indesiderati. THC e CBD possono influenzare il metabolismo di alcuni farmaci interagendo con gli enzimi epatici, in particolare il citocromo P450, che è responsabile del metabolizzazione di molti farmaci. Ad esempio, i cannabinoidi possono alterare i livelli ematici dei farmaci per il dolore, l’ansia o la depressione, aumentandone o diminuendone gli effetti. I pazienti dovrebbero consultare gli operatori sanitari prima di combinare la cannabis con farmaci da prescrizione per evitare potenziali interazioni o complicazioni farmacologiche. Il monitoraggio e l’aggiustamento dei dosaggi possono essere necessari quando i cannabinoidi vengono utilizzati insieme ad altri farmaci.