I cannabinoidi con lievi effetti psicoattivi possono essere utilizzati nel microdosaggio?
I cannabinoidi con lievi effetti psicoattivi possono essere utilizzati nel microdosaggio? Sì, i cannabinoidi con lievi effetti psicoattivi, come il CBD o basse dosi di THC, sono comunemente usati nel microdosaggio per fornire sottili benefici terapeutici senza causare intossicazione significativa. Il microdosaggio in genere comporta l'assunzione di piccole dosi sottosoglia di THC o altri cannabinoidi per ottenere effetti come miglioramento dell'umore, della concentrazione o della creatività senza un notevole effetto. Questo approccio sta diventando popolare per la gestione di condizioni come ansia, depressione e dolore cronico. Il CBD è spesso preferito per il microdosaggio a causa dei suoi effetti non inebrianti, ma alcuni individui usano basse dosi di THC per completarlo. L'obiettivo del microdosaggio è mantenere la funzionalità quotidiana beneficiando allo stesso tempo degli effetti terapeutici dei cannabinoidi.