I cannabinoidi psicoattivi sono sicuri per uso medico?
I cannabinoidi psicoattivi sono sicuri per uso medico? I cannabinoidi psicoattivi, come il THC, possono essere sicuri per uso medico se somministrati in condizioni controllate e con un’adeguata supervisione medica. Sono usati per trattare una varietà di condizioni, tra cui dolore cronico, nausea e perdita di appetito, in particolare nei pazienti affetti da cancro o HIV/AIDS. Tuttavia, gli effetti psicoattivi del THC possono comportare rischi, come il deterioramento della memoria a breve termine, della coordinazione e l’aumento del rischio di problemi di salute mentale in individui predisposti. In ambito medico, il THC viene generalmente prescritto in dosi precise per gestire sintomi specifici, con i benefici terapeutici che superano i rischi per molti pazienti. Tuttavia, è essenziale bilanciare attentamente il suo utilizzo per evitare effetti negativi.